E' arrivato il momento dell'anno dedicato ai suggerimenti per le letture estive di Strategic Europe! Carnegie Europe ha chiesto a un gruppo eterogeneo di diplomatici, politici e analisti di condividere i loro libri preferiti.

Vai qui per leggere l'articolo in lingua inglese!

Qui i suggerimenti di Gianni Riotta:

Politica estera

The industries of the Future di Alec J. Ross (Il nostro futuro). Il populismo cresce negli Stati Uniti e in Europa a causa della mancanza di lavoro. Senza crescita, le nostre democrazie sono nuovamente a rischio. Ross, ex consigliere del candidato democratico alla presidenza statunitense Hillary Clinton, non è un sognatore futurista, ma dà un’entusiasta attrattiva ad una nuova e giusta economia.

Narrativa

War’s Unwomanly Face di Svetlana Alexievich (La guerra non ha un volto di donna) è di gran lunga il miglior libro della vincitrice del premio Nobel per la letteratura 2015. È un’opera di narrativa tratta da interviste con signore anziane, veterane della seconda guerra mondiale. Verrete toccati dal loro orgoglio, dal loro fascino, e dal loro coraggio in una guerra che combatterono da ragazze e che le fece tornare a casa da eroine segnate.

Dall’Italia

Severino Cesari, editore delle fiction di Einaudi, è stato malato a lungo, e ogni giorno ha pubblicato su Facebook il diario della sua lotta. Mentre combatte per la sua vita, Cesari è divertente, affettuoso e coraggioso e raggruppa migliaia di lettori online. Il suo libro verrà pubblicato da Rizzoli in autunno ma nella sua versione digitale è giù un capolavoro.

Piacere peccaminoso.

Dumas, Simenon, Conan Doyle e Collodi (il padre di Pinocchio) non hanno mai vinto un Nobel, un Booker, un Medici, o un Pulitzer. La critica ha guardato con occhio minaccioso la narrativa di massa che l’ultimo Umberto Eco ci ha insegnato. Quindi leggete due grandi scrittori contemporanei che verranno amati dai futuri critici: George R.R. Martin, l’autore della saga del Trono di Spade, e J. K. Rowling, la madre di Harry Potter. Martin spiega il mondo della Siria, dello Stato Islamico, dei Boko Haram, di Donald Trump, di Marine Le Pen, della Brexit, di Hillary Clinton, di Bernie Sanders, di Vladimir Putin e di Beppe Grillo meglio di Henry Kissinger, mentre la Rowling ci insegna che la magia, non un business plan, salverà il mondo e le nostre anime.