Manager celebre per gli orari brutali di lavoro, «non gli stavi al passo, non dormiva mai, ti scriveva una mail il 15 agosto a mezzanotte e voleva la risposta entro 5 minuti» ricorda un amico banchiere americano, Sergio Marchionne trovava chissà come tempo per leggere, e citava gli autori prediletti, tra le dure cifre di bilanci e piani strategici. A volte era «Attraverso lo specchio», il seguito di «Alice nel paese delle meraviglie» e il suo team - nei primi anni in Fiat mutò gran parte dell...continua la lettura su La Stampa!