A cena un’amica recita la litania dei genitori di adolescenti «Problemi con mia figlia sedicenne». Ma stavolta non c’entrano spinelli, boyfriend tatuati, brutti voti, «ha deciso che rientra al liceo a settembre come maschio, prenderà intanto ormoni, poi a 18 deciderà se operarsi». La mamma non sa come agire, ma sa che, dopo le vacanze, sua figlia sarà un figlio. L’idea che l’identità non sia fissata per noi da natura, cultura, storia e tradizione, ma sia personale, fungibile ai nostri desideri e...

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