«Le prove che abbiamo ottenuto sulle azioni del Presidente e i suoi moventi presentano temi difficili da risolvere, secondo i canoni tradizionali dell’accusa. Al tempo stesso se potessimo avere, dopo un’accurata indagine sui fatti, fiducia che il Presidente non abbia in alcun modo commesso “il reato di” ostruzione alla giustizia, lo certificheremmo. Sulla base delle prove e delle norme giuridiche applicabili al caso, non siamo invece in grado di formulare questo giudizio»: le parole del procu... continua la lettura su La Stampa!