Sarebbe dura fare il marketing di una bottiglia di vino con i baffi di Hitler sull’etichetta e solo qualche vecchio camerata appenderebbe nel tinello una tela di Warhol con il cranio pelato di Mussolini. Invece i baffi di Giuseppe Stalin sono spesso bonariamente citati come kitsch di un’epoca perduta e il faccione di Mao Tse-tung è gadget amato dai turisti. Chi studia con attenzione la storia del XX secolo apprende che dalle politiche, gli errori e la ferocia cinica dei dittatori di Mosca e Pechino ...

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