Lo scorso gennaio le elezioni presidenziali americane di novembre avevano un corso fissato, il repubblicano Donald Trump avrebbe difeso boom di Wall Street e dell’occupazione, lo sfidante socialista Bernie Sanders avrebbe promulgato, per la prima volta nella storia, un manifesto critico del capitalismo. Poche settimane dopo, l’America era capovolta, la nomination democratica, a sorpresa, passata all’ex vicepresidente moderato Joe Biden, grazie al sostegno della comunità...continua la lettura su La Stampa!