Quando pensiamo a qualcosa di felice, e sono ricordi meravigliosi, degli anni Settanta, o quando pensiamo a qualcosa di terribile, furono gli anni del sangue e del terrore, la colonna sonora è sempre blues di Pino Daniele, 1955 2015.

Dalla colonna sonora di Ricomincio da tre con Massimo Troisi, alle ballate urbane del caffe, Je so pazzo, disagio e rivolta, fino alla dolcezza malinconica di E dimme quacche cosa, Pino esprimeva in modo dolente e allegro la ricerca di felicità di una generazione piena di sogni in un mondo grande e terribile. Una generazione che s'era messa in cammino, ragazze e ragazzi, verso luoghi mai raggiunti in millenni dall'umanità e per questo spesso di sentiva sola e malinconica. We miss you Pino and always will