Quando AlphaGo, macchina di Intelligenza artificiale (AI) progettata da Google per l’ancestrale gioco della dama cinese Go, ha vinto per la prima volta contro un Gran Maestro, Ke Jie, il campione battuto, si è commosso: «Il computer ha fatto mosse non umane, mai viste prima».   In Cina centinaia di milioni di telespettatori hanno assistito allo storico match, nessuno più interessato del presidente Xi Jinping: «Quel giorno del 2017 – spiega lo studioso Ian Bremmer – la Cina ha compreso il valo... continua la lettura su La Stampa!