Nato nel 1952, Vladimir Vladimirovic Putin, l’ex ufficiale dello spionaggio Kgb ora presidente russo, governa il suo sterminato paese da venti anni, sulle orme del record di Stalin, capo del Cremlino dal 1922 fino alla morte, nel 1953. Con la scadenza del mandato presidenziale che si avvicina, nel 2024, Putin ha deciso di non passare la mano -mossa che nessun analista serio si attendeva- facendo annunciare al vassallo Dmitry Medvedev una radicale riforma...continua la lettura su La Stampa!