La colonna sonora 1969 non aveva dubbi, «I see a bad moon rising…» vedo una Luna maligna che cresce, cantavano gli strepitosi Creedence Clearwater Revival e davvero molte cose finirono, o cominciarono, in quel magico, ultimo, anno dei ruggenti Sessanta. Tutti erano d’accordo almeno su un punto, con lo sbarco sulla Luna dell’equipaggio americano Apollo 11, guidato dal saggio comandante Neal Armstrong, autore del motto «È un piccolo passo per l’uomo ma un balzo da gigante per l’umanità», si era raggiunto il vertice per la scienza e la tecnica dell’Homo Sapiens. Continua la lettura su La Stampa!
La Luna nuovo continente: tra romanticismo e computer l’impresa che inorgoglì il mondo
Dall'archivio La Stampa
Il 20 luglio del 1969 lo sbarco dell’Apollo 11 sul suolo lunare. Tutti erano d’accordo almeno su un punto: si era raggiunto il vertice per la scienza e la tecnica dell’Homo Sapiens
Riotta_
12 lug, 2019
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