Nella sfida tra Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez a Valencia ha vinto la Spagna, ma sui social media, dove si curva a colpi di hashtag, l’analisi prodotta dal gruppo Catchy, per La Stampa, conferma a sorpresa la vittoria del Dottore.

(#MotoGP in gara: Nella prima cerchia gli influencer, nella seconda gli hashtag usati)

La gara si apre con una media frenetica di 30 tweet al secondo. Per due settimane di polemiche, ci si era divisi, italiani tutti con @ValeYellow46, Valentino, spagnoli con Lorenzo e Marquez. A sorpresa, l’aria cambia quando si accendono i motori: anche in Spagna si twitta in favore del Dottore, a fine corsa, complice il biscotto Lorenzo-Marquez, l’hashtag più presente diventa#IoStoConVale.

(#ForzaVale pre-gara: nella prima cerchia gli influencer, nella seconda gli hashtag usati)

Catchy ha seguito analizzato la giornata di Valencia, dalle 11.15 alle 16.45, scrutinando 300.000 tweet. I cinque hashtag più utilizzati a livello globale sono, in ordine, #ValenciaGP, #MotoGP, #TheGrandFinale, #IoStoConVale e #ForzaVale. Dagli ultimi due emerge il tifo appassionato di influencer italiani, da Simona Ventura a Nicola Savino, che coinvolge poi l’intero sport, per esempio gli account della Serie A di calcio. “Il Gran Premio del secolo” convoca online lo chef stellato di MasterChef Italia, Bruno Barbieri, l’hashtag #ForzaVale è intonato dal cantante Cesare Cremonini e scelto, per solidarietà, dal pilota di Formula 1 Nico Rosberg.

(#IoStoConVale post-gara)

Lorenzo vince il mondiale tra le polemiche per la “marcatura spagnola” di Marquez alle spalle, ma il suo hashtag, #VamosJorge, scivola nel pre-gara al settimo posto, mai utilizzato dai grandi influencer e ristretto agli ultras spagnoli. Staccato, in ventesima posizione, l’hashtag bandiera del tifo per Marc Marquez, #Iam93 (sulla carena della Honda RCV, che ha fatto a sportellate con Valentino, ha il 93). La gente non sembra amare le furbizie, preferisce la ragioneria allo sport. Alla fine #LorenzoChamp resta settimo, #Marquez, malinconicamente, nono.

(hashtag post-gara spagnoli) 

I due hashtag dei tifosi di Valentino Rossi trionfano invece tra i tweet di lingua spagnola studiati da Catchy, #IoStoConVale al terzo posto, #ForzaVale al quarto già dai minuti del warm-up. Le cose non migliorano, né per Jorge né per Marc, durante la gara, quando il tifo pro Vale cede solo alle bandiere “istituzionali”, #MotoGP e #ValenciaGP e arriva terzo con Lorenzo settimo e Marquez quindicesimo. Pian piano cala online il silenzio spagnolo. Anziché rallegrarsi per la vittoria di Lorenzo, i tweet in castigliano, che pareggiavano in volume quelli in lingua italiana nel pre-gara, si dimezzano durante la competizione. “Vincere facile” azzittisce gli sportivi.

(Hashtag post-gara)

Appena spenti i motori #IoStoConVale balza al primo posto. C’è chi parla di “complotto iberico”, perché MotoGP è gestita da una società spagnola, la Dorna, e il main sponsor del circus (e della Honda) è Repsol, colosso energetico con base a Madrid. A caldo Lorenzo deve ribadire «il titolo è mio, nostro, e anche della Spagna». Se la remuntada di Rossi è fallita, in rete la maggior parte dei tifosi è con lui. Il cuore di Vale vince online e che i cori lo abbiano premiato anche in pista, per la stizza mal trattenuta di Lorenzo, conferma che il mondo è ormai uno, online e nella realtà. Appuntamento al 2016!