Ogni mondiale ha il suo pallone e quello ufficiale della Fifa World Cup 2014 si chiama “Brazuca”, in omaggio al Brasile. Il nome è un termine dialettale usato per indicare l’orgoglio nazionale carioca e per testimoniare una grande fede nel calcio. Brazuca ha superato due anni e mezzo di test: 600 giocatori professionisti, di oltre trenta squadre e di tre continenti, ne hanno valutato prestazioni e qualità.

Oltre ai colori (Brazuca è il pallone più colorato in tutta la storia dei Campionati del Mondo), ad attirare l’attenzione è la campagna marketing di Adidas, che ha lanciato "Brazu-cam", un pallone hi-tech dotato di sei telecamere in alta definizione, che filmeranno l’azione di gioco di alcuni dei giocatori più importanti al mondo. Le immagini riprese saranno pubblicate sul canale YouTube del brand e sul sito ufficiale dedicato al pallone più tecnologico in circolazione, regista indiscusso, e insieme protagonista, delle clip. È stato definito un pallone “sensibile” per le sue doti speciali e la curiosità fa già fibrillare gli appassionati: cosa risponderà alle domande dei followers dal suo profilo ufficiale su Twitter, @brazuca? La nuova sfera presenta diverse migliorie rispetto a "Jabulani" (il pallone ufficiale dei mondiali del 2010): cuciture più lunghe e tre volte più profonde (solo sei contro le otto dello Jabulani e le trentadue di un pallone tradizionale) lo rendono stabile durante la fase di volo, diminuendo la possibilità che imbocchi traiettorie imprevedibili; consentono di mantenere aderenza e controllo, e permettono al pallone di conservare peso e forma costanti anche in condizioni meteorologiche difficili.  

Una cosa è certa: vedere le azioni con gli "occhi" di un pallone, sarà come essere in campo.