"Dopo tutti quei gol, e tutti quei campionati, quale pensi che sia stato il più famoso gol nella storia del Brasile? È stato quello di Carlos Alberto in finale contro l'Italia nel 1970? Il missile di Didi che determinato "i tre migliori minuti nel calcio" contro l'Unione Sovietica nel 1958? O il mio colpo di testa contro la Svezia nell’ultimo minuto di quella stessa Coppa del Mondo? No, nessuno dei precedenti.

Il gol di cui la gente parla ancora, e che suona più e più volte nella testa dei brasiliani, rimane il gioco di Alcides Ghiggia contro di noi al Maracanà nel 1950. È stato 64 anni fa! Eppure ancora oggi...

Uno dei motivi per i quali si è mantenuto così forte nelle nostre menti è il fatto che il Brasile non ha più ospitato un Mondiale da allora. Anche se il Brasile ha vinto più Coppe del Mondo di qualsiasi altro paese (cinque), la maggior parte dei nostri rivali ha goduto il piacere di vincere la Coppa sul proprio terreno di casa: Argentina, Germania dell’Ovest, Inghilterra, Italia… ma non noi. Credetemi, l'ho visto: non c'è niente di più bello che festeggiare un campionato del mondo vinto nel proprio paese. Il patriottismo, il caos della folla, l'orgoglio che sentono i giocatori; tutto questo non ha eguali.

Il Brasile è stato paese finalista per ospitare la Coppa nel 1994, un'offerta alla quale mi sono opposto perché credevo che il nostro paese avesse bisogno di spendere i suoi soldi per altre cose più importanti... Ma a metà degli anni 2000, quando l'economia è migliorata, sembrava fosse giunta l’ora".

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