C'è chi è stato presente fisicamente, come la padrona di casa la Presidente del Brasile Dilma Rousserff che, oltre a ringraziare i giocatori su Twitter e riporre in loro la fiducia di un intero Paese

ha seguito allo stadio le  partite della squadra insieme al Presidente della federcalcio brasiliana (Cbf) José Maria Marin.

(Foto: Rodrigo Stuckert/CBF / Divulgação)

Ad essere presenti e tifare per la propria squadra, fin dalla prima partita, ci sono stati anche i reali d'Olanda: la Regina Maxima e Re Willem-Alexander. 

Ma la più tifosa è la Cancelliera Angela Merkel che oltre a tifare dagli spalti si è  lasciata coinvolgere in selfie e foto con i giocatori tedeschi nel pre e post partite.

E' stato molto formale, invece, il Presidente francese François Hollande, con un twitt:  "Congratulazioni per le qualificazioni ai quarti di finale dopo una partita emozionante con la Nigeria, questa squadra è un piacere guardarla".

 

Più informali sono stati invece: il presidente della Costa Rica Luis Guillermo Solis che non è riuscito a contenere l'emozione

e il Presidente colombiano Juan Manuel Santos.

Molto curioso è vedere il presidente del Belgio, Elio di Rupo,  dipingere il proprio volto con il colori della squadra.

Ed ecco il "sogno Americano": nello stile della sua Nazione e della sua politica il Presidente Obama ha preferito un'immagine patriottica con un messaggio molto bello

"11 in campo e 300 milioni di persone che tifano per loro. Una Nazione, una Squadra".