Il «New York Law Journal» è una pubblicazione giuridica rispettata ma non brillante, scarsa verve, pioggia di codicilli. Grande è stato dunque lo stupore tra i lettori - avvocati, magistrati, docenti - quando la rivista ha cancellato un suo titolo drammatico sul presidente Donald Trump e lo studio legale Marc Kasowitz che tenta, con foga, di difenderlo dalle accuse di aver provato a insabbiare l’inchiesta sul Russiagate. Il primo titolo, immortalato dal web che non conosce amnesie, era perentori...

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