L’incognita Trump, presidente tutto intuito

Chi sarà il presidente Trump? L’insonne che twitta contro Vanity Fair per la stroncatura a un suo ristorante, se la prende con cittadini comuni, nomina personaggi instabili come l’ex generale Flynn e populisti di destra come il consigliere Bannon? Il partner di Putin, sospettato di avere ricevuto una mano dagli hacker del Cremlino alle urne o il ragionevole interlocutore di Silicon Valley che convoca come consulente il pioniere high tech Musk? Un Trump capace di cambiare idea, come sulla tortura persuaso dal neo ministro ex generale Mattis? Come gestirà la base popolare che l’ha eletto con un governo colmo di banchieri Goldman Sachs? Falco con la Cina o colomba con la Russia? Tagli alle tasse, più debito, Borsa alle stelle? Nessuno lo sa, forse neppure lui. Trump ha vinto fidandosi solo del suo fiuto, e così governerà, nel bene e nel male.